Endolift è una tecnica laser approvata dalla FDA Americana, nasce grazie all’esperienza della laser lipolisi, dove i pazienti trattati presentavano un effetto Skin tightening a distanza di qualche mese dal trattamento (determinato dall’effetto termico), che rendeva più gradevole il risultato, rispetto alla tradizionale liposuzione. E’ un laser che utilizza come terminale una fibra ottica monouso che viene inserita direttamente all’interno nel tessuto da trattare senza alcuna dispersione di energia in modo indolore. L’energia viene veicolata attraverso la punta ed ha una lunghezza d’onda di 1470nm con affinità specifica per l’acqua e il grasso.
Per quanto riguarda Endolift applicato al viso un primo risultato è visibile immediatamente alla fine del trattamento ed è dovuto all’effetto di contrazione delle fibre del collagene. Il leggero edema, che può portare ad una alterazione dell’effetto, infatti compare solo nelle ore successive ad Endolift. Il risultato tende poi a consolidarsi nel tempo e diventa:
In questo periodo in cui si innesca un processo di rimodellamento del tessuto, a volte si può osservare una temporanea ed apparente riduzione del risultato, se confrontato con quello che che viene rilevato immediatamente alla fine della seduta.
Per quanto riguarda Endolift sul corpo, dal momento che l’edema post trattamento si presenta subito, è impossibile osservare un effetto immediato del trattamento. Per quanto riguarda i tempi in cui sarà possibile apprezzare i risultati, saranno analoghi a quelli osservabili sul viso.
Endolift o lifting non chirurgico permette di liftare, cioè sollevare i tessuti contrastando l’effetto della gravità ed il cedimento cutaneo agendo :
Il trattamento mediante endolift è indicato in tutti quei casi in cui vi sia sia tessuto adiposo da rimodellare o un cedimento cutaneo da trattare su:
Endolift è indicato per tutti quei pazienti che desiderano in modo:
ridurre:
E’ comunque importante sottolineare che la procedura ha come obiettivo finale lo Skin tightening dell’area trattata.
I pazienti per i quali il trattamento è controindicato sono coloro i quali sono:
La scelta del trattamento più indicato viene effettuata durante la visita sulla base dell’inestetismo lamentato dalla paziente e del risultato che desidera ottenere.
Essa è fondamentale per comprendere le necessità e le richieste del paziente, oltre che per venire a conoscenza del suo stato di salute, degli eventuali farmaci assunti, dei trattamenti estetici o interventi chirurgici ai quali si è stati sottoposti.
Stabilita l’idoneità del paziente al trattamento Endolift, si effettuano le foto e viene letto e firmato il consenso informato che illustra: finalità, modalità e possibili rischi del trattamento e non ultimo ne attesta il consenso all’esecuzione.
Prima di sottoporsi al trattamento è importante seguire le indicazioni fornite dal proprio medico di fiducia:
Endolift è un trattamento fastidioso che in alcuni zone può diventare doloroso. Nonostante ciò non viene praticata nessun tipo di anestesia.
Questo perchè l’utilizzo della crema anestetica risulterebbe inutile. Infatti Endolift agisce e scalda i tessuti all’interno mentre la crema anestetica agisce sulla superficie della pelle. Per quanto riguarda invece l’anestesia locale, aumentando il contenuto di acqua nei tessuti, tenderebbe ad alterarli e e potrebbe diminuire l’efficacia del trattamento (ricordo che la lunghezza 1470 nm è selettiva per l’acqua).
E’ invece utile ed indispensabile utilizzare, durante il trattamento, un’apparecchiatura di raffreddamento ad aria (Cool System) che permette di abbassare la temperatura e desensibilizzare la pelle riducendo l’eventuale dolore.
Prima di effettuare l trattamento verranno presi in considerazione la maggior prevalenza di componente adiposa o viceversa della componente lassa; in ogni caso deve essere sempre sfruttato l’effetto lifting.
Senza nessun bisogno di anestesia viene introdotta nel derma, nella zona precedentemente disegnata, una sottilissima fibra ottica attraverso la quale verrà veicolata energia, sotto forma di calore senza creare trauma alle strutture dei tessuti e si procede al passaggio a ventaglio della fibra fino al completo trattamento del tessuto.
Questo permetterà una contrazione, cioè un vero e proprio accorciamento delle strutture del tessuto sottocutaneo che formano il derma, creando un vero e proprio lifting delle zone sottoposte a trattamento.
Inseguito verrà medicata la zona trattata e verrà applicata una guaina compressiva per accompagnare il rimodellamento e la guarigione.
Il risultato potrà essere visibile immediatamente, ma nel corso di un paio di mesi si assisterà ad un assestamento del risultato.
Il trattamento non comporta tempi di recupero. E’ possibile fin da subito riprendere le normali attività quotidiane. Il rossore che si riscontra alla fine delle seduta, tende a scomparire completamente in un paio d’ore.
In alcuni casi il trattamento Endolift può comportare la formazione di “ponfetti” che rappresentano aggregati collagenici, che possono manifestarsi più frequentemente quando il trattamento viene eseguito in superficie per ottenere un maggiore effetto di skin thitening. Spesso sono indicativi dell’efficacia del trattamento e si dissolvono in circa 24 ore al massimo.
Se il trattamento interessa il viso, non è necessario usare nessuna precauzione post trattamento. Il trattamento non riguarda la cute che rimane leggermente arrossata per un paio di ore al massimo. Al limite può essere applicata una crema lenitiva nei giorni successivi ad Endolift.
Se invece il trattamento Endolift viene eseguito sul corpo si consiglia:
Il trattamento può essere effettuato in qualunque periodo dell’anno. Dal momento che Endolift agisce solo all’interno dei tessuti senza interessare la superficie della pelle, il trattamento può essere effettuato anche in estate e su tutti i fototipi.
Generalmente una sola seduta è sufficiente per raggiungere il risultato desiderato. Solitamente, per il mantenimento del risultato conseguito, soprattutto nel caso in cui Endolift sia stato effettuato per ridurre la lassità cutanea, si consiglia di ripetere la seduta dopo 6/8 mesi.
Per migliorare e consolidare il risultato conseguito è invece possibile effettuare un’ulteriore seduta a distanza di tre/quattro mesi dalla precedente.
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